About us

CLAN ZINGARO

Il ritmo franco tzigano incontra le canzoni di Renato Carosone, Fred Buscaglione e Paolo Conte, il fervore virtuoso e la poesia dell’icona della chitarra elegante e zingara di Django Reinhardt incontra il gusto della melodia italiana e delle canzoni della swing era passate e presenti: questi sono i punti cardinali del Clan Zingaro, ensemble di musicisti di estrazioni diverse uniti dal ritmo e dalla passione per il gipsy swing o jazz manouche considerati un riferimento nel panorama jazz italiano ed internazionale dalla pubblicazione del loro primo disco, Spaghetti Gipsy, che li ha consacrati al grande pubblico internazionale.

 

Spaghetti Gipsy, rilegge il mondo musicale gipsy jazz manouche contemporaneo fra composizioni originali e grandi classici contaminati da sound più diverse culture del mondo, e non mancano virate elettriche, suoni etno della world music, atmosfere retrò da big band e orchestrazioni cinematografiche visionarie e pulp, un manifesto contemporaneo di una Italia in bianco e nero gloriosa, naif, romantica e allo stesso modo decadente.
I ritmi gitani e francesi non oscurano le radici musicali nostrane ma anzi ne esaltano i tratti con una nuova contemporanea energia vitale dove l’eleganza e le memorie storiche riflesse nelle semplici canzoni-cartolina del periodo, si mostrano con un rinnovato vigore, luce ed eleganza.

Dopo dieci anni dalla uscita del loro primo fortunato disco, nei live in giro per il mondo hanno portato il suono della tradizione che incontra la contemporaneità, in un flusso di contaminazione vitale che mostra la musica di oggi con gli occhi del passato e viceversa. Oggi Simone Draetta e Daniele Gregolin consolidano il loro sodalizio artistico che li ha portati a concepire fortemente il nuovo capitolo di questa avventura: DJANGO ITALIANO.

Cosa accadrebbe se Django Reinhardt fosse vivo e collaborasse con i maestri della canzone d’autore italiana all’incisione e alla stesura in sala di registrazione dei loro più grandi ed iconici classici, entrati di fatto nella leggenda della musica mondiale?
Il Clan è oggi pronto per farcelo scoprire e stupirci ancora con la loro musica, bon appetit!

DANIELE GREGOLIN – CHITARRA E VOCE

Daniele Gregolin riceve una formazione classica, per poi studiare jazz con Franco Cerri, Joe Diorio, Gerry Bergonzi e Vic Juris. Collabora live come musicista turnista in diversi album e tour internazionali, apparendo nelle principali emittenti televisive italiane ed estere con artisti tra i quali 883 Max Pezzali, Luca Dirisio Gemelli DiVersi, Iva Zanicchi.

Ha collaborato live e in studio con Bryan Beller, Marco Minnemann, Michael Manring, Emanuele Cisi, Fabrizio Bosso, Walter Calloni, Xavier Girotto, Paolo Fresu, Bebo Ferra, Attilio Zanchi, ed i Paris Combo.
Con Elisir vince la targa Tenco 2009 miglior disco d’esordio “Pere e Cioccolato”. Dal 2010 collabora live e in tour con il Grammy Award Eumir Deodato. Registra e produce “Clan Zingaro – Spaghetti Gipsy” in cui partecipano Ludovic Beier e Stefano Bagnoli.Con l’album Django’s Roots, con Massimo Manzi e Gabriele Boggio Ferraris viene premiato dalla rivista JAZZ IT tra 50 dischi internazionali più rilevanti del 2014. 
 Daniele è artista endorser per il marchio di strumenti Ibanez ed ha prestato il suono della sua chitarra per colonne sonore di film e pubblicità in rotazione sulle principali emittenti private, nazionali ed internazionali, ha suonato in festival jazz e rassegne di rilevanza mondiale tra i quali, Nord Sea jazz, Leverkusener Jazztage, Sanremo, Eddie Lang JF, Lomg Lake Festival ed altri, in italia e nel mondo.

SIMONE DRAETTA – VIOLINO E VOCE

Simone Draetta studia violino sotto la guida del M°Piercarlo Sacco, con il quale consegue il diploma alla Fondazione Luigi Piseri di Brugherio, per poi diplomarsi presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, con il Maestro Carlo Feige.
Violinista eclettico, la sua carriera si svolge in generi e contesti musicali diversi fra loro, dalla musica classica alla contemporanea, jazz e pop. Come orchestrale collabora stabilmente con l’orchestra dell’Istituto Rusconi di Rho, con l’orchestra da camera Canova. Si è esibito come violinista e violista con Sentieri Selvaggi, uno degli ensemble di riferimento per la musica contemporanea in Italia.

E tra i fondatori dei Boz Trio, riferimento della musica Klezmer balcanica sulla scena milanese ha suonato in festival e rassegne in Italia e in Europa. Il tango, quello strumentale dei grandi autori, lo ha portato a collaborare con musicisti di fama internazionale, come lo stesso Piercarlo Sacco, Gilberto Pereyra, Cristian Zarate, in spettacoli e concerti su palchi come quello dell’Auditorium Verdi di Milano, del Philarmonie am Gasteig di Monaco, del foro Italico di Roma e tanti altri.

Tra i pochi protagonisti del violino jazz in italia, si esibisce nei locali della scena milanese e in rassegne e festival nazionali come JazzMi, Freefest, Novara Jazz Festival e numerosi altri.

DANIELE GREGOLIN

Daniele Gregolin riceve una formazione classica, per poi studiare jazz con Franco Cerri, Joe Diorio, Gerry Bergonzi e Vic Juris. Collabora live come musicista turnista in diversi album e tour internazionali, apparendo nelle principali emittenti televisive italiane ed estere con artisti tra i quali 883 Max Pezzali, Luca Dirisio Gemelli DiVersi, Iva Zanicchi.Ha collaborato live e in studio con Bryan Beller, Marco Minnemann, Michael Manring, Emanuele Cisi, Fabrizio Bosso, Walter Calloni, Xavier Girotto, Paolo Fresu, Bebo Ferra, Attilio Zanchi, ed i Paris Combo.
Con Elisir vince la targa Tenco 2009 miglior disco d’esordio “Pere e Cioccolato”. Dal 2010 collabora live e in tour con il Grammy Award Eumir Deodato. Registra e produce “Clan Zingaro – Spaghetti Gipsy” in cui partecipano Ludovic Beier e Stefano Bagnoli.Con l’album Django’s Roots, con Massimo Manzi e Gabriele Boggio Ferraris viene premiato dalla rivista JAZZ IT tra 50 dischi internazionali più rilevanti del 2014. 
 Daniele è artista endorser per il marchio di strumenti Ibanez ed ha prestato il suono della sua chitarra per colonne sonore di film e pubblicità in rotazione sulle principali emittenti private, nazionali ed internazionali, ha suonato in festival jazz e rassegne di rilevanza mondiale tra i quali, Nord Sea jazz, Leverkusener Jazztage, Sanremo, Eddie Lang JF, Lomg Lake Festival ed altri, in italia e nel mondo.

SIMONE DRAETTA

Simone Draetta studia violino sotto la guida del M°Piercarlo Sacco, con il quale consegue il diploma alla Fondazione Luigi Piseri di Brugherio, per poi diplomarsi presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, con il Maestro Carlo Feige.
Violinista eclettico, la sua carriera si svolge in generi e contesti musicali diversi fra loro, dalla musica classica alla contemporanea, jazz e pop. Come orchestrale collabora stabilmente con l’orchestra dell’Istituto Rusconi di Rho, con l’orchestra da camera Canova. Si è esibito come violinista e violista con Sentieri Selvaggi, uno degli ensemble di riferimento per la musica contemporanea in Italia.
E tra i fondatori dei Boz Trio, riferimento della musica Klezmer balcanica sulla scena milanese ha suonato in festival e rassegne in Italia e in Europa. Il tango, quello strumentale dei grandi autori, lo ha portato a collaborare con musicisti di fama internazionale, come lo stesso Piercarlo Sacco, Gilberto Pereyra, Cristian Zarate, in spettacoli e concerti su palchi come quello dell’Auditorium Verdi di Milano, del Philarmonie am Gasteig di Monaco, del foro Italico di Roma e tanti altri.
Tra i pochi protagonisti del violino jazz in italia, si esibisce nei locali della scena milanese e in rassegne e festival nazionali come JazzMi, Freefest, Novara Jazz Festival e numerosi altri.

NADIO MARENCO

Nadio Marenco - fisarmonica


Ha conseguito il diploma in fisarmonica presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con il massimo dei voti. Svolge attività di concertista in solo, formazioni ed orchestre sia in Italia che all’estero. Partecipa a SANREMO 2017 con la star internazionale MIKA. Ha collaborato live in tour ed inciso in studio con Moni Ovadia, Adriana Asti, Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto, Enzo Jannacci, Federico Buffa, Milva, Alessandro Haber, Memo Remigi, Alessio Nebiolo, Rhapsòdija Trio, Iva Zanicchi, Bruno Gambarotta, Gipo Fa- rassino, Gianni Coscia, Giovanni Falzone. Ha prestato il suono della sua fisarmonica per colonne Rai1,2,3, Canale 5, Rete 4 e RSI svizzera. Recente vincitore del Primo Premio nel concorso per fisarmonicisti solisti “Rotary Milano”

JIMMI STRANIERO


Jimmi straniero si diploma in Contrabbasso Classico presso ISSM Franco Vittadini di Pavia con il M°Paolo Badiini.
Partecipa ai seminari estivi di Umbria Jazz dove gli viene assegnata una borsa di studio dal Berklee College of Music di Boston, si classifica secondo tra tutti i Conservatori Italiani alle selezioni per l’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti diretta dal M°Paolo Damiani. Partecipare al tour italiano delle Vibrazioni con direttore il M°Beppe Vessicchio come bassista, si classifica primo alle audizioni per l’ONJ, Orchestra Nazionale Jazz, diretta dal M° Pino Jodice e dal M°Paolo Silvestri Sempre nel 2021 vince il prestigioso Premio Nazionale delle Arti, categoria Jazz.
Nel 2022 è il contrabbassista di “Fred!”, spettacolo teatrale in scena nei principali teatri italiani, di e con Roy Paci e Matthias Martelli.
Attivo nella scena musicale milanese come contrabbassista suona nei più rilevanti locali e festival della scena musicale italiana.
Share:
© 2024 clanzingaro.it